Anche quest’anno le Acli delle Marche si sono date appuntamento presso il campo sportivo di Aspio Terme a Camerano (An), per festeggiare insieme il 1° maggio.
La tradizionale festa popolare, ha visto la partecipazione di tanta gente, con stands gastronomici e attrazioni varie.
All’incontro hanno preso parte il Presidente regionale della Acli, il Presidente Provinciale e il Vicepresidente nazionale, insieme a tante autorità.
La S. Messa, concelebrata da don Aldo, parroco di Camerano, don Alessio, don Duilio, è stata presieduta dall’Arcivescovo Angelo Spina.
Durante l’omelia ha detto:<< Il primo maggio la Chiesa celera la ricorrenza di San Giuseppe Lavoratore, in parallelo alle celebrazioni civili per la Giornata Internazionale del lavoratore. È dunque occasione per ringraziare Dio per i doni della creazione e della redenzione. Il libro della Genesi ci ricorda che Dio ha affidato all’uomo il compito di custodire e coltivare la terra.
Il lavoro umano è una via attraverso cui l’uomo si realizza, ma dove non c’è lavoro manca la dignità e questa è elemento necessario perché la persona possa esprimere se stessa. Oggi la mancanza di lavoro soprattutto per i giovani, la precarietà e la flessibilità creano tanto disagio sociale. Oggi sistemi sbagliati causano tanti danni c’è bisogno di una impostazione diversa, basata sulla giustizia e sulla solidarietà…se ciascuno farà la propria parte, se tutti metteranno sempre al centro la persona umana con la sua dignità e non il denaro, se si consoliderà un atteggiamento di solidarietà e condivisione fraterna, ispirato al Vangelo, si potrà uscire dalla palude di una stagione lavorativa e economica… Il lavoro non è un dono gentilmente concesso a pochi raccomandati: è un diritto per tutti…In questa S. Messa vogliamo ricordare le tante persone che hanno perso la vita sul posto del lavoro e auspicare che ci sia sempre rispetto della legalità e sicurezza sul lavoro…La Madonna guardava san Giuseppe come insegnava a lavorare a Gesù, preghiamo perché ci insegni ad aiutare a trovare lavoro e a lavorare a tanti giovani>>.
E’ seguita la cerimonia di consegna del premio “Bruno Regini – Cultura della solidarietà” al parroco Don Rino Ramaccioni della Parrocchia Cristo Redentore di Recanati (MC), ideatore della Marcia della Giustizia e della Pace Recanati – Loreto. Amico e punto di riferimento per la spiritualità delle ACLI anche a livello regionale, Don Rino è da sempre attento al mondo del lavoro e impegnato in iniziative concrete di solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà.
La festa è continuata con il pranzo e momenti di aggregazione. Una bella festa del lavoro da tutti sentita e apprezzata.
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