Lunedì 24 giugno, alle cinque del mattino, tante persone si sono ritrovate, come è tradizione, a Numana per la celebrazione della S. Messa, presieduta dall’Arcivescovo e concelebrata da don Guerriero, parroco e don Michele. L’Arcivescovo ha ricordato gli ottocento anni da quando S. Francesco è partito dal porto di Ancona, come pellegrino di pace, per la Terra Santa e ha invitato tutti a dare lode a Dio per i doni della creazione e ad essere sempre e dovunque strumenti di pace. Al termine della celebrazione, in riva al mare, i fedeli hanno rinnovato le promesse battesimali ricevendo l’aspersione con l’acqua.
Nel pomeriggio l’Arcivescovo ha presieduto la celebrazione nel santuario di San Giuseppe da Copertino ad Osimo dove, sulla parete in fondo alla chiesa, è collocato il grande affresco di Gaetano Bocchetti, raffigurante la partenza di San Francesco dal porto di Ancona.
Domenica 23 alle 11 da Ancona era andata in onda la S. Messa in diretta su RAI 1 per ricordare l’evento.
Mercoledì 26 verrà benedetto, al termine della celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Menichelli, un bassorilievo 120×90, che raffigura san Francesco.