La Comunità ortodossa rumena che è in Ancona si è trovata riunita in preghiera nella ricorrenza della festa di san Dasio. All’incontro ha partecipato l’arcivescovo Angelo che è stato accolto da padre Jonel Barbarasa e da altri sacerdoti ortodossi delle Marche e dell’Umbria. L’Arcivescovo ha portato il suo saluto e sottolineato il positivo cammino ecumenico intrapreso fatto di amicizia e rispetto reciproco. Dopo aver salutato i presenti ha detto: “Le reliquie dei Santi, testimoni della fede cristiana, specialmente nel caso di un santo martire come San Dasio, le cui reliquie sono custodite in Ancona nella chiesa dei santi Pellegrino e Teresa e portate alla Comunità ortodossa rumena per la venerazione, rivestono un grande significato per la vita della Chiesa, poiché contribuiscono in modo singolare a sostenere e ad alimentare la fede e la devozione dei credenti. Allo stesso tempo, per la particolare storia che la caratterizza, questa reliquia di san Dasio che, partendo dalla Bulgaria e passando per Costantinopoli è giunta fino ad Ancona, assume un carattere speciale di segno di quella comunione che è certamente da custodire e da accrescere tra la Chiesa Ortodossa e la Chiesa Cattolica”. L’arcivescovo si è intrattenuto per la preghiera. Al termine gli è stato donato un libro sui Padri del deserto, una icona e un omaggio floreale.
Fotogallery