L’Arcivescovo consegna il decreto di nomina ad una nuova presidente parrocchiale dell’Azione Cattolica
L’Azione Cattolica ha vissuto la XVII Assemblea diocesana elettiva, dal titolo “Ho un popolo numeroso in questa città”, domenica 9 febbraio presso il seminario regionale di Ancona. Una giornata importante per eleggere il nuovo consiglio diocesano e approvare il documento assembleare contenente le indicazioni per il prossimo triennio 2020-2023, iniziata con la santa messa presieduta da Mons. Angelo Spina, Arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo.
Commentando il Vangelo e le parole pronunciate da Gesù “Voi siete il sale della terra…voi siete la luce del mondo”, l’Arcivescovo ha spiegato che «il cristiano è chiamato ad essere sorgente di luce per gli altri, ad essere sapore. La luce richiama il dono della fede e il sale le opere. È importante che ognuno abbia sia la fede che le opere, perché siamo chiamati alla contemplazione ma anche ad essere attivi e concreti».
Gesù nel Vangelo, però, dice anche: “Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente”. «Se non siamo luce e sale – ha detto l’Arcivescovo – siamo spazzatura e questa inquina ed è difficile da riciclare. Attenzione allora a non essere cristiani che inquinano, perché abbiamo una grande responsabilità. In questo mondo dove c’è tanta autoreferenzialità, noi abbiamo una missione, quella di lasciarci guarire e salvare da Cristo per essere sale e luce per gli altri. Voi membri dell’Azione Cattolica, nella Chiesa, siate luce e sale».
«Dopo sei anni di presidenza – ha detto il presidente diocesano uscente Massimiliano Bossio – da oggi inizia un tempo nuovo in cui altre persone si mettono a servizio dell’associazione. In tutti questi anni, al di là degli eventi e dei progetti organizzati, credo si sia formata una comunità di fraternità. Ora l’impegno sarà quello di saper cogliere ancora di più le sfide che la Chiesa e la società ci pongono davanti, come saper dialogare con strumenti nuovi di comunicazione ed essere una Chiesa in uscita, come ci ha indicato il Papa». Al termine della celebrazione, l’Arcivescovo ha consegnato il decreto di nomina ai nuovi presidenti parrocchiali e interparrocchiali.
Il consiglio diocesano, nominato oggi, si riunirà il 19 febbraio e formulerà la terna di nomi per la nomina del nuovo presidente diocesano. La terna sarà poi presentata all’Arcivescovo che nominerà il nuovo presidente.
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