Cari fratelli e sorelle nella fede,
la situazione che stiamo vivendo riguardo al coronavirus, a cui non siamo abituati, ci preoccupa, ma siamo chiamati a vivere questo momento con la luce e la forza della fede e in ascolto della Parola di Dio ogni giorno. Ritorniamo al Signore e ritroviamo il gusto e la forza della preghiera soprattutto ora che siamo consapevoli delle nostre debolezze, delle nostre fragilità, del senso di smarrimento che avvertiamo davanti all’imprevisto e all’ignoto. Preghiamo per tutti coloro che sono colpiti dal virus, per coloro che li assistono, per quanti hanno responsabilità pubbliche e di governo, per le nostre comunità, perché siano testimonianza di fede e di speranza in questo momento. Recitiamo in famiglia il Santo Rosario. Il venerdì facciamo il pio esercizio della Via Crucis e a chi è possibile il digiuno.
Preghiera al Signore Gesù
Signore Gesù, Medico celeste
Tu che sei il grande compagno del dolore umano,
Tu che hai voluto assumere la nostra sofferenza
e trasformarla in via di redenzione e di salvezza,
aiutaci a camminare con Te su questa strada,
a offrire con Te, per amore, il nostro dolore al Padre
per essere con te collaboratori della redenzione del mondo
e poter agire nella nostra vita,
per anticipare qualcosa della bellezza della Gerusalemme del cielo, che ci hai promesso.
Fa’ di noi tutti i testimoni innamorati di Te, i testimoni della speranza
Preghiera e invocazione alla Madonna Regina di tutti Santi, per chiedere protezione e guarigione in questi tempi di malattia
Vergine Santa, che in questa cattedrale ti invochiamo con il titolo di Regina di tutti i Santi, da tutti sei stata sempre invocata con particolare fiducia, tanto nelle calamità pubbliche come in quelle private nel corso della storia, in particolare durante il colera del 1836, delle guerre, del sisma del 1972, della frana del 1982 e in altri momenti passati e recenti. Assistici propizia anche nelle difficoltà presenti e preservaci da ogni pericolo dell’anima e del corpo; sii accanto a ciascuno dei nostri fratelli e sorelle contagiati dal coronavirus e liberaci da questo male che tanto ci affligge. Fa’ che ogni giorno mettiamo in pratica l’insegnamento del Signore Gesù, salvatore e redentore, portatore della speranza eterna. Amen!
+Angelo, Arcivescovo
SALMO 91 (90)LA PROTEZIONE DIVINA
Chi abita al riparo dell’Altissimo
passerà la notte all’ombra dell’Onnipotente.
Io dico al Signore: “Mio rifugio e mia fortezza,
mio Dio in cui confido”.
Egli ti libererà dal laccio del cacciatore,
dalla peste che distrugge.
Ti coprirà con le sue penne,
sotto le sue ali troverai rifugio;
la sua fedeltà ti sarà scudo e corazza.
Non temerai il terrore della notte
né la freccia che vola di giorno,
la peste che vaga nelle tenebre,
lo sterminio che devasta a mezzogiorno.
Mille cadranno al tuo fianco
e diecimila alla tua destra,
ma nulla ti potrà colpire.
Basterà che tu apra gli occhi
e vedrai la ricompensa dei malvagi!
“Sì, mio rifugio sei tu, o Signore!”.
Tu hai fatto dell’Altissimo la tua dimora:
non ti potrà colpire la sventura,
nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
Egli per te darà ordine ai suoi angeli
di custodirti in tutte le tue vie.
Sulle mani essi ti porteranno,
perché il tuo piede non inciampi nella pietra.
Calpesterai leoni e vipere
, schiaccerai leoncelli e draghi.
“Lo libererò, perché a me si è legato,
lo porrò al sicuro, perché ha conosciuto il mio nome.
Mi invocherà e io gli darò risposta;
nell’angoscia io sarò con lui,
lo libererò e lo renderò glorioso.
Lo sazierò di lunghi giorni
e gli farò vedere la mia salvezza”.