Alla inaugurazione del Mercato dorico della Coldiretti è stato invitato l’arcivescovo Angelo per la benedizione. <<Il taglio di un nuovo nastro è sempre segno di speranza, indica che c’è un nuovo inizio – ha detto L’Arcivescovo -Le bandiere gialle della Coldiretti sono presagio di un tempo di meno restrizioni a causa del Covid, da vivere con responsabilità e prudenza. Oggi siamo grati a tutti gli imprenditori agricoli, a coloro che lavorano la terra, alla Coldiretti. Il lavoro della terra è un lavoro duro e difficile, fatto di fatica non sempre riconosciuta e ben ripagata. Siamo grati agli agricoltori e allevatori perché si prendono cura della nostra madre terra e la presidiano con la loro presenza perché ci sia un uso e non un abuso. Il buon Dio benedica tutti e il lavoro nei campi. Siamo vicini al mondo agricolo e per farlo abbiamo questo punto di vendita in citta ,un grande cesto con il meglio dell’agroalimentare Made in Marche, cominciamo dal piccolo venendo a fare spesa qui>>.
Alla inaugurazione erano presidenti anche il governatore regionale Francesco Acquaroli, l’assessore regionale all’Agricoltura Mirco Carloni, il presidente delle Camera di Commercio, Gino Sabatini, il vicesindaco di Ancona, Pierpaolo Sediari, Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche, tante personalità e cittadini.
Al termine della inaugurazione è seguito un brindisi e agribag monodose realizzate dal cuoco contadino Giovanni Togni. Il capoluogo anconetano, dunque, si arricchisce di questa offerta (aperto il mercoledì e il sabato dalle 8 alle 13.30) dopo i confermati appuntamenti del sabato in piazza Cavour e della domenica (seconda e quarta del mese) in via Castelfidardo.
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