Si è svolta a Santa Maria della Piazza nella serata di venerdì 4 giugno 2021, l’iniziativa nazionale La lunga notte delle chiese che ha visto un boom di presenze. Numerose, infatti, sono state le richieste di prenotazione tanto da dover ampliare la fascia oraria della serata.
Arte vuol dire prendersi cura, non solo della fragilità di opere e monumenti, ma anche dell’anima. Perché l’incontro con la bellezza è sempre una cura per l’anima. Questo il tema portante dell’evento: Arte e fragilità.
Ed ecco, quindi, che dopo tante attese e chiusure, enorme è stata la voglia del pubblico di riempirsi gli occhi di bellezza tornando ad ammirare i tesori di questo scrigno che è la chiesa di Santa Maria della Piazza.
I partecipanti, grazie a continue visite guidate nell’edificio, hanno ri-scoperto le meraviglie del portale, delle vicende storiche e degli splendidi sotterranei paleocristiani. In contemporanea hanno potuto godere di un intervento musicale a cura della prof.ssa Melissa Cantarini, docente di violino di Cantieri Musicali Ancona.
L’Arcidiocesi di Ancona-Osimo e il Museo diocesano di Ancona hanno aderito con grande entusiasmo a questa proposta dell’associazione BellunoLaNotte che ha visto il coinvolgimento di numerose Diocesi nonché il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, del Senato della Repubblica e del Ministero della Cultura.
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