«La Chiesa è formata da persone chiamate da Dio a vivere la comunione, con il primato della Parola di Dio e la centralità dell’eucaristia». Queste le parole rivolte da Mons. Angelo Spina ai fedeli della parrocchia Santa Maria Goretti a Falconara, dove lunedì 16 maggio ha iniziato la sua visita pastorale. Alle ore 18, dopo essere stato accolto dal parroco don Marco Castellani, è iniziato il rito di accoglienza, con il bacio del Crocifisso, l’aspersione con l’acqua benedetta e l’adorazione silenziosa davanti al Santissimo Sacramento. Momenti spiegati dall’Arcivescovo ai fedeli prima dell’inizio della Santa Messa, quando ha sottolineato che «il centro della visita pastorale è Gesù. Lui è il buon pastore come recita il salmo 122: “Il signore è il mio pastore, non manco di nulla, su pascoli erbosi mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce. Mi rinfranca, mi guida per il giusto cammino, per amore dl suo nome”. Gesù ci fa riposare e ci dona la pace nei momenti difficili».
L’Arcivescovo ha anche invitato i fedeli alla koinonia, alla comunione: «La parola Chiesa significa che siamo stati chiamati da Dio. A cosa? A vivere la koinonia, che significa comunione, ad essere uniti con il Signore e tra di noi. Vi invito a vivere sempre più la vita cristiana con il primato della parola di Dio e la centralità dell’eucaristia. Questa visita pastorale vi aiuterà ad approfondire la vostra fede, perché il vescovo viene in mezzo a voi per confermarvi nella fede nel Signore Gesù. Con la mia presenza, è il Signore che vi visita e dona a ciascuno di voi tanta benedizione». Durante la Santa Messa, animata dal coro della parrocchia, l’Arcivescovo ha fatto la prima catechesi sul Credo che continuerà nel corso della settimana. Partendo dalla figura di Santa Maria Goretti, testimone di fede anche nelle difficoltà, ha invitato i presenti a chiedersi come è la propria fede e ha approfondito le prime parole del Credo.
Dopo la celebrazione eucaristica, si è tenuto l’incontro con il consiglio pastorale e il consiglio degli affari economici, entrambi in via di formazione, delle due parrocchie Santa Maria Goretti e Visitazione della Beata Vergine Maria a Falconara Alta, di cui don Marco è parroco. L’Arcivescovo ha spiegato l’importanza dei due consigli che «sono chiamati ad aiutare il parroco». Le due parrocchie hanno un unico parroco e Mons. Angelo Spina ha fatto l’esempio di «una mano che ha tante dita, distinte ma vicine. Siete due realtà distinte, ma con lo stesso parroco e con un cammino da fare insieme». Tanti i temi toccati durante l’incontro, come il cammino sinodale nelle due parrocchie che ha coinvolto tantissime persone che non frequentano la chiesa. Dopocena l’Arcivescovo ha invece incontrato i cori delle due parrocchie nella chiesa di Falconara Alta. Coltivando ciascuno uno stile proprio i due cori si impegnano ad accompagnare la bellezza dell’incontro con il Signore vissuto nell’Assemblea dei Fedeli. La musica non è un semplice abbellimento, ma parte essenziale della lode e della preghiera cristiana.
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