Da 40 anni la frazione Crocette di Castelfidardo organizza la Giornata del ringraziamento, promossa da Coldiretti, per ringraziare il Signore per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sulla nuova annata. Anche quest’anno è stata celebrata domenica 20 novembre con la Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo Angelo Spina nella parrocchia SS. Annunziata e con la benedizione dei mezzi agricoli. È stata una giornata di festa, a cui hanno partecipato tantissimi imprenditori agricoli e le autorità cittadine, tra cui il sindaco Roberto Ascani e la vicesindaco Romina Calvani, e i rappresentanti di Coldiretti, Claudio Renzi, segretario Coldiretti Ancona-Osimo, e David Governatori, presidente di zona di Castelfidardo.
Durante la Santa Messa, concelebrata dal parroco don Franco Saraceni, Mons. Angelo Spina ha ringraziato gli imprenditori agricoli per il loro «lavoro difficile e delicato nei campi» e ha ricordato che «tutto è dono di Dio. Voi avete arato e seminato, ma è Dio che ha fatto crescere e dal chicco di grano ha creato una spiga. Vedere il cibo sulle nostre mense è segno di lode e ringraziamento, ma anche un impegno a saper condividere quello che Dio ci dona». L’Arcivescovo ha ricordato che «coloro che lavorano la terra, sono anche chiamati a custodirla» e ha parlato dell’importanza della condivisione. «Quando chiediamo al Signore di donarci il pane quotidiano – ha spiegato – ci riferiamo al pane della mensa ma anche al pane dell’eucaristia perché proprio partecipando alla Santa Messa impariamo che il pane va condiviso. Se lo teniamo solo per noi ammuffisce, mentre se lo condividiamo si moltiplica la gioia». Da qui l’invito a guardare sempre il cielo e a benedire Dio, perché «spesso guardiamo il computer o il trattore di ultima generazione. Ci siamo dimenticati il cielo per guardare la terra. Alziamo nuovamente gli occhi al cielo e ringraziamo il Signore per tutto quello che ci dona».
Durante l’omelia l’Arcivescovo ha anche parlato della Solennità di Cristo Re che si celebra oggi e ha spiegato che «il regno di Gesù non è di questo mondo. Lui è venuto per servire, non per comandare. I capi di questo mondo sono assetati di potere, mentre Gesù è l’amore, la misericordia e il perdono. Il Vangelo di oggi ci parla della crocifissione di Gesù e dei capi che lo deridono e gli dicono di salvare se stesso. Gesù sulla croce non pensa a salvare se stesso, ma con un amore profondo offre se stesso in sacrificio per la nostra salvezza. Gesù è venuto non per fare i suoi interessi, ma per amare». Ricordando la scena del buon ladrone, ha così sottolineato che «Gesù è l’amore e la misericordia. Non regna con il potere e la sopraffazione, ma regna dando se stesso con amore, servendo tutti e donandoci la salvezza. Quando diciamo “Cristo regni”, la domanda che dobbiamo porci è: Gesù Cristo regna nella mia vita? Quando regna Lui, non c’è posto per il peccato, la lite e la guerra. Se Cristo regna in noi abbiamo l’amore e la pace e non c’è più spazio per i risentimenti e i rancori. Siamo persone libere che non pensano a comandare, ma a servire gli altri. I tesori del regno di questo mondo appassiscono, mentre ciò che ci dona Gesù, il suo amore e la sua misericordia, restano per sempre».
Durante l’offertorio gli imprenditori agricoli hanno portato all’altare i prodotti, frutto della terra e del lavoro dell’uomo, tra cui il pane, la frutta e la verdura, il vino ma anche due colombi, un coniglio, una gallina e una papera che sono stati benedetti dall’Arcivescovo e deposti ai piedi dell’altare. Tanti agricoltori con i loro figli hanno dunque partecipato oggi alla Giornata del Ringraziamento, la tradizionale ricorrenza che dal 1951 viene festeggiata dalla Coldiretti in tutta Italia con una manifestazione promossa dalla Conferenza Episcopale Italiana per rendere grazie per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui nuovi lavori. Questa Giornata viene celebrata la seconda domenica di novembre e, a livello locale, viene riproposta nel periodo che va dalla festa di san Martino (11 novembre) alla festa di sant’Antonio Abate (17 gennaio). A Crocette da 40 anni viene organizzata grazie all’Assessorato alle attività economiche in collaborazione con l’Acli Crocette, la Coldiretti Castelfidardo e la Parrocchia SS Annunziata-Comitato Crocette in festa. Anche quest’anno, quindi, tanti imprenditori hanno partecipato alla Santa Messa e hanno offerto cesti pieni dei frutti della terra.
Al termine della celebrazione, don Franco ha ringraziato l’Arcivescovo per la sua presenza e ha sottolineato l’importanza di «custodire la terra e i suoi frutti», dopodiché Mons. Angelo Spina ha benedetto i mezzi agricoli nello spazio antistante la chiesa e ha firmato la petizione contro il cibo sintetico, promossa da Coldiretti. La Giornata è terminata con un forte applauso a coloro che ogni giorno lavorano nei campi e con il pranzo.
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