Dall’11 al 15 marzo gli Arcivescovi e Vescovi delle Marche svolgeranno la Visita “ad Limina Apostolorum”, cioè “sulle soglie delle tombe degli Apostoli” per dialogare direttamente con il Pontefice e con i Dicasteri della Chiesa. Il Santo Padre ha iniziato a incontrare le Regioni Ecclesiastiche della Conferenza Episcopale Italiana a gennaio di quest’anno. Sono passati circa 10 anni dall’ultima visita compiuta dai Vescovi Italiani. La visita è un tempo di riflessione e di preghiera per tutta la Chiesa marchigiana per favorire l’unità, la carità, la solidarietà nella fede e nell’apostolato. Essa rappresenta anche il rafforzamento della responsabilità dei successori degli apostoli e della comunione gerarchica con il successore di Pietro. Per questo motivo ogni Vescovo ha preparato la visita con la redazione di una ampia relazione sulla situazione, le problematiche e le prospettive della propria Diocesi.
L’Arcivescovo di Ancona-Osimo ha inviato da tempo la relazione alla Nunziatura Apostolica, per presentare la situazione attuale della Diocesi. La mattina di lunedì 11 marzo i Presuli marchigiani incontreranno papa Francesco, sarà l’occasione per rinsaldare l’unità nella stessa fede, speranza e carità e far conoscere e apprezzare l’immenso patrimonio di valori spirituali, morali e umani della Chiesa marchigiana.
Nel pomeriggio dell’11 marzo, alle ore 16, Mons. Angelo Spina terrà la relazione presso il Dicastero per la Comunicazione e Cultura, essendo il delegato della CEM per la cultura e le comunicazioni sociali.
Nei giorni successivi i Vescovi visiteranno alcuni Dicasteri e Organi della Curia Romana, per la prima volta, i Presuli faranno visita anche alla Segreteria Generale del Sinodo. Per ogni incontro è stato designato un Vescovo che presenterà la situazione generale della regione marchigiana al competente Dicastero. Si rifletterà così sulla catechesi, sul lavoro pastorale di clero e laici, sulla carità, sulle situazioni complesse generate dal terremoto del 2016, dall’alluvione del 2022 e dalla pandemia. Sui problemi del lavoro, della scuola, dei giovani, della vita quotidiana delle nostre famiglie. Particolare rilievo avranno anche le solenni concelebrazioni presso le tombe dei SS. Pietro e Paolo, pastori e colonne della Chiesa Romana, dove i presenti rinnoveranno la loro professione di fede. Inoltre celebreranno l’Eucaristia nelle altre due Basiliche Papali: San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore.
La visita dell’Arcivescovo di Ancona-Osimo con i Vescovi delle Marche a Roma è, pertanto, un’opportunità per portare ad Limina Petri la ricchezza, la bellezza, ma anche le fatiche dei vissuti ecclesiali e del camminare insieme. Allo stesso tempo, incontrando il Vescovo di Roma, si condividono con lui le sfide odierne per l’annuncio del Vangelo, accogliendo come consegna la sua parola per tutte le nostre Chiese. La preghiera comune ci accompagni in questo tempo di visita e di grazia.