Al ridotto alle Muse si è svolto il primo incontro della VI Edizione de “Le Giornate dell’Anima” sul tema: “I Luoghi dell’anima”.
Il filosofo Vittorio Possenti ha parlato di “L’anima e l’educazione: il principio persona” parlando dell’anima come l’insieme del vissuto in relazione alla “fortezza” (virtù cardinale) e all’ “educazione”.
Il prof. Giancarlo Galeazzi che ha coordinato l’incontro ha comunicato le novità introdotte quest’anno da Mons. Spina che ha allungato il periodo ed il numero delle giornate portandole a sei e dislocandole nel territorio. Ancona avrà due giornate mentre le altre quattro si svolgeranno in ordine di tempo a Castelfidardo, a Falconara Marittima, a Camerano e ad Osimo. Presentando, quello che ha chiamato “Festival spirituale”, il prof. Galeazzi ha detto che esso è un momento forte di integrazione tra il tessuto religioso e quello civile in occasione della festa del santo Patrono san Ciriaco.
Tema che è stato ripreso dalla sindaca Valeria Mancinelli che intervenendo ha affermato che ogni volta che ha partecipato ad un incontro nell’ambito delle Giornate dell’Anima ne è uscita sempre con un arricchimento.
Mons. Arcivescovo che ha aperto e chiuso l’incontro ha colto l’occasione per ringraziare tutti e per presentare il progetto complessivo dell’attività della diocesi che ruoterà attorno a due avvenimenti: i 1600 anni della presenza del corpo di san Ciriaco in Ancona e gli 800 anni dalla partenza di san Francesco dal Porto di Ancona per l’Egitto. Il tema conduttore che metterà in rete una serie di avvenimenti sarà: “Ancona porta d’oriente: con san Francesco e san Ciriaco, via della pace”.
Il prossimo incontro de “Le Giornate dell’Anima” avverrà il 3 maggio a Castelfidardo, sul tema: “L’anima dei giovani: tra sogni e bisogni”, come da programma consultabile anche su questo sito.
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