Una celebrazione sobria, ma nello stesso tempo solenne e significativa quella che si è tenuta presso la Madonnina di Portonovo nella ricorrenza del 154° Anniversario dell’istituzione del Corpo delle Capitanerie di Porto e del 30° anniversario della costituzione della Guardia Costiera. Tante le autorità presenti, accolte dal Contrammiraglio Enrico Moretti. A bordo dell’unità della Guardia di Finanza, presente anche don Dino, l’arcivescovo Angelo ha salutato tutti i presenti, i pescatori e le altre persone che hanno raggiungo il luogo in barca e, prima che venisse lanciata la corona in mare, ha pregato con queste parole:
“Noi ti benediciamo e ti rendiamo grazie, Dio di provvidenza infinita, per i grandi segni del tuo amore profusi nel corso dei secoli sulle generazioni umane che hanno solcato le vie del mare. Per tua grazia, Signore, i nostri padri che ci trasmisero i segreti del navigare, ci hanno insegnato a vedere nell’immensità delle acque le orme della tua presenza; e con gli strumenti di quella difficile arte ci hanno consegnato la bussola della fede e il timone della speranza. Nei giorni di bonaccia e di tempesta tu hai confortato la solitudine degli uomini del mare, hai sostenuto il loro sforzo laborioso e tenace e li hai guidati a un approdo sicuro.
Noi ti preghiamo, Dio onnipotente ed eterno: infondi in tutte le coscienze il tuo santo timore, perché sia preservato da ogni inquinamento questo scenario di bellezza e questa sorgente di energia e di vita. Sii tu, o Padre, la guida sicura che traccia la nostra rotta in mezzo ai flutti dell’esistenza terrena. Veglia sulle famiglie dei marinai e dei portuali; copri con la tua protezione gli scafi che galleggiano sulle acque e le dimore della terraferma. Ogni imbarcazione che attraversa i fiumi, i mari e gli oceani, porti al mondo un messaggio di civiltà e di fratellanza per un avvenire di giustizia e di pace. Intercedano per noi la Vergine Maria, stella del mare, i Santi e tutti i testimoni del Vangelo i cui nomi sono nel libro della vita. Risplenda il tuo volto, o Padre, su coloro che sono morti in mare; la tua benedizione ci accompagni tutti nell’itinerario del tempo verso il porto dell’eterna quiete. Per Cristo nostro avvocato e mediatore, che ascende accanto a te nella gloria, e vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.”