Il vescovo Adolfo Zon Pereira dell’Alto Solimanes in Amazzonia ha incontrato stamane i preti e i diaconi della nostra diocesi. Immense le distanze da coprire (5 giorni in battello oppure un’ora e mezza di aereo per raggiungere la periferia della diocesi), impegnative sfide ecclesiali (le comunità di base, i ministeri, ecc.), sociali (contrastare la tratta, favorire l’istruzione e la promozione della donna, ecc.) e ambientali, nella linea della Laudato sì di Papa Francesco (per una ecologia umana e non solo ambientale). Il Sinodo per l’Amazzonia – ha detto mons. Pereira – non è una “trovata” di Papa Francesco; i vescovi della regione pan-amazzonica avevano interpellato il Papa sui grandi problemi di quella immensa area del pianeta, ma grande fu la sorpresa di una risposta come il Sinodo che coinvolge la Chiesa universale. Il primo e fondamentale atteggiamento del Sinodo sarà quello di ascoltare.
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