Il seminarista Pietro Casi è stato ammesso tra i candidati agli Ordini Sacri del Diaconato e del Presbiterato, durante la santa messa celebrata ad Agugliano, sabato 7 dicembre, da Mons. Angelo Spina, arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo. Pietro è nato nel 1997, ha 22 anni, ed è originario di Milano. Dopo la maturità conseguita presso il liceo scientifico, è entrato nel Seminario regionale ad Ancona, dove attualmente frequenta il terzo anno. La sua vocazione è nata frequentando il Movimento Gloriosa Trinità da cui proviene e, attualmente, svolge servizio nella parrocchia di Agugliano.
L’ammissione tra i candidati agli Ordini Sacri è uno dei primi passi che si compiono in seminario. È un momento in cui la Chiesa accoglie ufficialmente la richiesta di intraprendere il cammino verso la vocazione sacerdotale. La prima fase del cammino di discernimento si conclude e, in modo ufficiale, si esprime il desiderio di orientare con impegno la vita verso il presbiterato. «Ho il cuore pieno di gratitudine – ha detto Pietro – questa celebrazione è la conferma di un cammino iniziato tre anni fa. È bello che oggi siano presenti i miei parenti, gli amici e la comunità parrocchiale di Agugliano. Mi affido alle preghiere di coloro che mi sono accanto in questo cammino perché il Signore possa portare a compimento l’opera che ha iniziato. Grazie a chi mi ha aiutato a scoprire la vocazione e a chi l’ha accompagnata in questi anni di cammino». Emozionati, vicino a lui, i genitori, il fratello, il nonno e gli zii che l’Arcivescovo ha ringraziato al termine della celebrazione.
«Cari fratelli e sorelle – ha detto Mons. Angelo Spina, durante l’omelia – il Signore ci ha convocati a vivere questo momento di grazia, nel giorno in cui il giovane Pietro Casi chiede di essere ammesso tra i candidati agli Ordini del Diaconato e del Presbiterato. Come Pastore della Chiesa di Ancona-Osimo mi congratulo anzitutto con lui, per questa tappa importante del suo cammino di preparazione al presbiterato e insieme a tutti voi e alla nostra Chiesa locale ringrazio il Signore per il dono di una vocazione al sacerdozio. Carissimo Pietro, sia la parola di Dio ad accompagnare il tuo cammino. Gesù ti chiama a partecipare al Suo sacerdozio, apra gli occhi del tuo cuore perché tu possa seguirlo con entusiasmo, con generosità e con viva fede. La parola “Eccomi” che hai pronunziato e che, con stupore abbiamo sentito risuonare in questa chiesa, non è un semplice dire: “sono qui”, ci sono, ma è una risposta ad una chiamata, una consegna che fai di te stesso al Signore. Il Signore ha seminato nel tuo cuore il dono della vocazione al sacerdozio, ora tu ti affidi a Lui perché questo seme germogli, cresca e porti frutto».
«Cari fratelli e sorelle, ringrazio questa sera, insieme a tutti voi, il Signore per questo dono, – ha continuato l’Arcivescovo – ringrazio la famiglia di Pietro, don Andrea e il Movimento Gloriosa Trinità da cui proviene, il Rettore del Seminario Regionale delle Marche, il Vice Rettore, il Padre spirituale e tutti gli educatori per il loro impegno quotidiano per la crescita umana e spirituale dei nostri seminaristi; il parroco di questa comunità parrocchiale, il carissimo don Michele e l’intera comunità parrocchiale. A noi tutti è chiesto di continuare a sostenere e accompagnare Pietro con la nostra preghiera, invocando su di lui e per lui il dono dello Spirito Santo, perché illumini sempre il suo cammino e lo prepari alla futura vita da sacerdote. Nelle nostre comunità parrocchiali sia costante e fervente la preghiera al Signore, per chiedere il dono di tante vocazioni al sacerdozio e alla speciale vita di consacrazione, ne abbiamo tanto bisogno».
Di seguito l’omelia integrale dell’arcivescovo Angelo Spina, in occasione dell’ammissione agli Ordini Sacri di Pietro Casi
Omelia ammissione agli ordini sacri di Pietro Casi – parrocchia di Agugliano – 7 dicembre 2019
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