Carissimi Sacerdoti, Diaconi, Religiosi, Religiose, Sorelle e Fratelli tutti,
a seguito dell’ordinanza della nostra Regione Marche del 25 febbraio 2020, circa le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, noi Vescovi delle Marche, recependo queste disposizioni, abbiamo indicato alcune norme da seguire a cui rimando.
Con questo comunicato voglio assicurare a tutti voi la mia vicinanza perché possiamo vivere questo momento senza panico, né leggerezza, con senso di vigilanza per il bene comune, ma soprattutto alla luce della fede.
E’ il momento di intensificare la nostra preghiera per i malati del Coronavirus, per gli operatori sanitari che li curano, come pure per le autorità civili e per tutti coloro che si stanno impegnando per assistere i pazienti e fermare il contagio.
Il Vangelo ci ricorda che Gesù rifiuta la concezione di un Dio che punisce le colpe attraverso i mali e le tragedie che accadono nel mondo. Gesù è venuto per salvare e non per condannare. Ma le vicende negative devono sempre richiamarci all’urgenza della conversione. Di fronte alle vicende drammatiche, il credente non perde di vista la Buona Notizia della morte e resurrezione di Gesù per la nostra salvezza. La fede ci dà tutta un’altra prospettiva, perché ci fa vedere le cose della terra con gli occhi del cielo.
Nella situazione che stiamo vivendo do alcune linee pastorali che possono aiutarci a vivere questo momento di crisi:
- Le chiese restano tutte aperte come sempre al culto e per la preghiera individuale. I sacerdoti sono sempre disponibili per le confessioni o colloqui e il ministero della consolazione. La comunione può essere portata agli ammalati. I sacerdoti celebrino la S. Messa senza popolo.
- La Santa Messa domenicale può essere seguita in TV sui diversi canali, chi vuole può seguire la S. Messa che celebrerò in diretta alle ore 10.30 su èTV Marche canale 12. I fedeli vengano invitati alla comunione spirituale.
- Non potendo in questo periodo riunirci fisicamente per le celebrazioni nei nostri luoghi abituali viviamo in unità di cuori intensificando la nostra preghiera, mettiamoci in ascolto della Parola di Dio, recitiamo il Santo Rosario in famiglia.
- Per quanto riguarda i servizi della Caritas diocesana consultare il sito della diocesi: www.diocesi.ancona.it
Come vostro Pastore vi sono vicino con l’affetto e la preghiera. I nostri Santi Patroni, la Regina di tutti i Santi intercedano per noi e per il mondo intero.
In unione di preghiera, tutti benedico.
+Angelo, Arcivescovo
Ancona, 27 febbraio 2020
Comunicato Arcivescovo 27 febbraio 2020 – disposizioni Coronavirus