Domenica 1 agosto 2021, 82.a edizione della festa del Covo a Campocavallo (Google Maps).
Volantino con dettagli
Quest’anno la Processione del Covo con la partecipazione dell nostro Arcivescovo Angelo, sarà in in dimensione ridotta come lo scorso anno a causa della pandemia. Il covo che vedremo ricorda l’anniversario del congresso Eucaristico svoltosi in Diocesi e rappresenta un Ostensorio ricoperto da spigne di grano raccolte quest’anno.
Pubblichiamo la locandina con i dettagli dell’evento.
La Festa del Covo, o Festa del Còu (“carro” in dialetto osimano), è un’evento religioso celebrato la prima domenica di agosto nella frazione di Campocavallo ad Osimo, in provincia di Ancona.
Il carro è realizzato dalla gente del luogo con spighe di grano. Tutti gli anni viene realizzato in modo diverso, ma il tema è sempre religioso: può rappresentare una chiesa, un santuario, luoghi di culto o altro ancora.
La prima edizione del Covo risale al 1939, quando un contadino, Clemente Ciavattini, insieme ai figli e altri agricoltori della zona realizzò il primo carro, che rappresentava la Corona dell’Incoronazione, situata nel Santuario di Campocavallo.
Dopo aver costruito lo scheletro in legno, le spighe di grano furono intrecciate tra loro.
Grazie al sostegno del vescovo e di Don Carlo Grillantini, la festa venne ufficializzata il 5 agosto 1939. Una volta completata, la Corona venne portata come offerta di ringraziamento per la prosperità dei raccolti.
Continua da quel termpo la tradizione sempre molto attesa e gradita.
