Per i 20 anni dalla fondazione del Focolare ad Ancona, giovedì 16 settembre 2021 alle ore 18:00, si terrà presso gli spazi all’aperto della casa alloggio (Google Maps), la S.Messa con Mons Menichelli, Mons Spina e Mons Paolucci. Dopo la celebrazione una cena presso “La Giuggiola” (Google Maps) per condividere progetti e opere della fondazione per oggi e per il futuro.
Tutti i particolari nella locandina che pubblichiamo
La Casa Alloggio “Il Focolare” rappresenta, all’interno della grande tradizione francescana, uno dei tanti ed innumerevoli tasselli di un mosaico della carità, che ha avuto lungo il corso dei secoli meravigliose espressioni e realizzazioni. Oggi accoglie persone malate di AIDS/HIV e patologie correlate, carenti di appoggio familiare e sociale, non autosufficienti. La Casa nasce per rispondere al bisogno di accoglienza, sostegno e assistenza, fuori dai reparti di Malattie Infettive di tutto il territorio regionale.
E’ organizzata in modo familiare per accogliere non oltre 10 persone e si caratterizza per la volontà di prendersi cura della persona malata in termini complessivi, non solo sanitari. La Casa cura l’integrazione tra la stessa struttura comunitaria e le risorse del territorio con servizi competenti (Regione, ASL, Comune, ecc.).
Nei suoi 15 anni di attività sono state ospitate al suo interno poco meno di 100 persone provenienti in gran parte (circa il 60%) dalle Marche: tante realtà differenti, tante vite differenti che sono state seguite da una équipe di 15 persone composta da Direttore Sanitario, Psicologa, Operatori, Fisioterapista, Infermiere, Maestra d’Arte, Cuochi e Supervisore. Tutto nacque da un’idea di Padre Silvano Simoncini che, negli anni 90 visti i bisogni emergenti in quegli anni, si attiva anche ad Ancona: trova un casolare , ma è tutto da ristrutturare. Non esita, allora, a rimboccarsi fisicamente le maniche e a ricostruirlo, mattone su mattone. Un’opera incessante fatta, oltre che di lavoro fisico, anche di difficoltà burocratiche e di sensibilizzazione sul territorio. La Casa Alloggio si aprirà nel 2002 dopo che, purtroppo, Padre Silvano viene a mancare. Il Focolare rimane la sua più grande opera, un’opera ambiziosa ma sempre orientata verso l’altro, verso il povero, verso il fragile. Il suo posto è stato preso da P. Alvaro Rosatelli (attuale Presidente dell’Associazione) che, da 15 anni, ne prosegue l’opera con entusiasmo e fede, appoggiato e seguito da una èquipe con un numero cospicuo di volontari.
- L’’obiettivo principale della Casa è quello di creare, offrendo anche molteplici attività quotidiane di varia natura e interesse, un ambiente improntato:
all’accoglienza ed alla solidarietà - sl coinvolgimento familiare, religioso e sociale
- all’accompagnamento psico-relazionale
- all’assistenza professionalmente garantita
- al favorire opportunità di relazioni con la realtà esterna ed il mantenimento o la ricostruzione dei rapporti familiari degli ospiti