Oltre quaranta giovani, dai diciotto anni in su, si sono dati appuntamento a Montemonaco presso la Casa Gioiosa per vivere una settimana scandita dall’ascolto della Parola di Dio, dalla preghiera, dalle catechesi, dalle attività preparate dai giovani, dalla condivisione profonda e da momenti ricreativi. Il tema della settimana che trascorrono insieme è “Muovi le montagne”, un cammino scandito sul mese ignaziano con cinque temi: ascolto e silenzio; dipendenze, catene e libertà; il rapporto con il tempo; il mio scrigno, doti, qualità carismi; sguardo sul tempo. Presenti al campo estivo don Alessio e don Giovanni, direttore e vicedirettore dell’ufficio diocesano della pastorale giovanile. A far visita ai giovani si è recato anche l’Arcivescovo che ha salutato e ringraziato tutti per l’impegno profuso nell’organizzare il tutto. Ha presieduto la celebrazione eucaristica e dopo l’ascolto della Parola di Dio ha fatto una riflessione sull’essere vigilanti nel nostro tempo, fatto di ombre ma di tante luci di speranza. Di non lasciarsi prendere dal sonno, anestetizzati dalla cultura contemporanea, ma pronti a prendere decisioni e iniziative che cambiamo la vita. A Guardare a Cristo che con le sue braccia spalancate accoglie tutti e porta alla salvezza. Dopo la cena ha condiviso con i giovani alcuni momenti della sua vita. Ha colto il loro entusiasmo e il racconto del cammino fatto di notte sul monte Vettore per assistere dall’alto al sorgere del sole. Prima del saluto ha ringraziato tutti e ha tenuto a sottolineare che il cammino del campo estivo e le iniziative diocesane prossime sono proiettate verso la Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Lisbona nell’agosto del 2023.
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