La seconda giornata del cammino dei giovani è iniziata con il buio del mattino, camminando a piedi lungo il sentiero del bosco fino a La Verna, dove c’è stata la celebrazione delle lodi e la condivisione di una riflessione. Con zaino in spalla ci si è messo in cammino verso Pieve santo Stefano, percorrendo 15 chilometri. In una chiesetta lungo il tragitto è stata celebrata la s. Messa. L’ arcivescovo, commentando la parola del giorno, ha messo in evidenza come è urgente ricucire la fraternità ferita e amare, come san Francesco che considerava perfetta letizia le prove della vita. Dopo la celebrazione, all’ aperto, è seguita la lettura di una parte della regola di san Francesco e fatta una riflessione. Durante il percorso è stato consumato il pranzo al sacco. A Pieve santo Stefano ci è sistemati tutti in una palestra ed è continuato il lavoro di riflessione e di preghiera. Le ore sono volate velocemente, consumando la cena e cercando di riposare per affrontare la lunga tappa del giorno successivo. Bel clima di fraternità e di chiesa.
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