Dal 9 al 12 novembre nella Parrocchia-Santuario di S.Giovanni Battista nel quartiere Capodimonte di Ancona, festa in onore del Beato Gabriele Ferretti Compatrono di Ancona.
Momenti di preghiera, adorazione riflessione con Celebrazioni eucaristiche dalla connotazione… francescana!
Il corpo del beato si offre alla preghiera dei fedeli nella stessa chiesa.
I particolari degli eventi con orari e contenuti nella locandina che pubblichiamo.
****************************************************
Il Beato Gabriele, nasce nella nobile famiglia anconetana dei conti Ferretti,. A 18 anni entra nell’Ordine dei Frati Minori francescani nel convento anconetano presso la chiesa di San Francesco ad Alto (Fu lo stesso San Francesco, in partenza dal porto di Ancona per la Palestina, ad indicare il colle di Capodimonte come il luogo ove edificare un conventino, ove già esisteva un oratorio alla Vergine Immacolata,) Gabriele, lasciando le ricchezze della sua famiglia d’origine inizia a studiare filosofia e teologia con ottimi risultati. Nel 1425 fu nominato guardiano del convento di Ancona e, nel 1434, vicario provinciale. Fondò diversi conventi nelle marche tra cui la Santissima Annunziata ad Osimo Nel 1449 fra’ Gabriele lasciò l’incarico di vicario provinciale per ritornare in Ancona come superiore del convento di San Francesco ad Alto, fino al 1452. Secondo la tradizione il Beato Gabriele era chiamato l’Angelo di Ancona, per la sua umiltà, per la sua bontà, per lo spirito di “profezia” che possedeva e per gli straordinari miracoli che accompagnavano il suo apostolato, soprattutto in mezzo al popolo umile e sofferente della città:; aveva spesso apparizioni della Madonna e con la sua benedizione curò molti ammalati.. Morì nel 1456; Numerosi miracoli avvennero per intercessione del frate Gabriele, che il 9 settembre 1753 venne proclamato beato da papa Benedetto XIV[1]; egli viene festeggiato il 12 novembre. Dopo la trasformazione della Chiesa di S.Francesco ad Alto in ospedale militare, il corpo del beato venne traslato il 14 maggio 1862 nella Cripta dei Protettori del duomo di Ancona e successivamente, il 30 gennaio 1943, nella chiesa di San Giovanni Battista, affidata in quel tempo ancora ai frati minori fra i quali il Beato Ferretti svolse tutto il suo servizio sacerdotale.
