Sono sguardi cinematografici di oggi e di ieri, quindi, pensati come un’occasione per abitare al meglio lo spirito dell’Avvento, alternando lampi di cronaca a immagini di tenerezza e oscillando dalla favola “laica” sul Natale allo sguardo ravvicinato sul vero Natale: quello illuminato dalla Luce di speranza.
Per il 20 dicembre segnaliamo “Bar Giuseppe” di G. Base, 2019 sulla piattaforma Rai Play
Bar Giuseppe è un luogo simbolico e allo stesso tempo preciso. Siamo davanti a un distributore di benzina, ai piedi di lingue autostradali dove vediamo in lontananza le luci di una cittadina, gli abbaglianti di macchine e i rumori ovattati di autoradio. Un luogo come tanti: fuori dal tempo, sospeso. Come sospeso e fuori dal tempo è questo curioso, ultimo film scritto e diretto da Giulio Base e prodotto da Rai Cinema.
Il protagonista è Giuseppe che perde improvvisamente la moglie con la quale gestiva una stazione di servizio con annesso bar. Non ricevendo aiuto dai due figli adulti per la gestione del bar, assume Bikira (termine che in swahili significa “vergine”), una ragazza diciottenne da poco sbarcata in Italia insieme ai due genitori adottivi…
Mentre per tutta la famiglia suggeriamo “Nativity” di C.Hardwic, 2006
Nativity (The Nativity Story, 2006) è una riflessione sul viaggio di Maria e Giuseppe alla volta di Betlemme, in attesa di Gesù. La regista Catherine Hardwicke, ricorre ad uno stile narrativo-visivo all’insegna della semplicità, che non vuol dire però banalità, bensì misura e rispetto. Anzi la capacità di rinnovare la tradizione con occhio moderno è tra i meriti dell’opera.